Scegliere la giusta luce LED: l'importanza dell'indice di resa cromatica (CRI)

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L'indice di resa cromatica (CRI), definito anche Color Rendering Index in inglese, è una misura quantitativa della capacità di una sorgente luminosa di rendere fedelmente i colori degli oggetti sotto la sua illuminazione. In parole semplici, il CRI indica quanto i colori illuminati da una sorgente artificiale appaiono naturali e realistici rispetto a come verrebbero visti sotto la luce solare, considerata il riferimento assoluto per la resa cromatica.

L'indice CRI viene espresso con un valore numerico compreso tra 0 e 100. Un CRI di 100 rappresenta la resa cromatica massima, equivalente alla luce solare, mentre un CRI di 0 indica una resa cromatica pessima, con i colori che appaiono distorti e innaturali.

Molto spesso il CRI viene confuso con la temperatura di colore. È importante sottolineare che CRI e temperatura di colore sono due parametri distinti e complementari. Il CRI indica la fedeltà con cui la luce riproduce i colori, mentre la temperatura di colore ne definisce la tonalità calda, neutra o fredda.

Perché il CRI è importante?

La scelta di sorgenti luminose con un CRI elevato è fondamentale per diverse ragioni:

  • migliore percezione dei colori: un CRI elevato permette di distinguere con precisione le diverse tonalità di colore, creando un ambiente più luminoso e piacevole. Questo aspetto è particolarmente importante in contesti come negozi di abbigliamento, musei, studi d'arte e abitazioni, dove la resa fedele dei colori è cruciale per apprezzare al meglio prodotti, opere d'arte o arredi;

  • maggiore comfort visivo: una luce con un CRI basso può affaticare la vista e causare stress visivo, generando mal di testa, affaticamento oculare e difficoltà di concentrazione. Al contrario, un'illuminazione con CRI elevato favorisce il comfort visivo e contribuisce a creare un ambiente più rilassante e produttivo;

  • sicurezza e produttività: in alcuni ambienti, come ad esempio quelli industriali o sanitari, una resa cromatica accurata è fondamentale per garantire la sicurezza e la produttività. Un CRI elevato permette di distinguere correttamente i segnali di pericolo, i dettagli di oggetti e strumenti, e i colori di materiali e prodotti, minimizzando il rischio di incidenti e errori.

Come scegliere la giusta illuminazione in base al CRI

La scelta del CRI giusto per un determinato ambiente dipende da diversi fattori, tra cui:


  • tipologia di ambiente: in generale, per ambienti residenziali si consigliano sorgenti luminose con un CRI di almeno 80, mentre per attività professionali e spazi come musei, teatri, hotel, negozi che richiedono una resa cromatica eccezionale, il CRI dovrebbe essere superiore a 90;

  • funzione dell'illuminazione: l'illuminazione d'accento, decorativa o di lavoro richiede un CRI più alto rispetto all'illuminazione generale, dove la resa cromatica può essere leggermente inferiore;

  • effetto desiderato: la temperatura colore della luce (calda, neutra o fredda) influenza la percezione dei colori. Una luce calda può accentuare i toni rossi e arancioni, mentre una luce fredda può esaltare i toni blu e verdi.

9010: soluzioni d'illuminazione con CRI elevato

9010 offre una vasta gamma di soluzioni luminose con CRI elevato, progettate per soddisfare le esigenze di ogni tipologia di ambiente.

  • CRI superiore a CRI 85 e CRI 90 per tutte le lampade da interno: 9010 propone lampade da interno, come applique, luci ad incasso, profili a LED dalla resa cromatica eccellente per tutti gli ambienti interni, assicurando che i colori degli arredi, dei complementi e delle opere d'arte siano valorizzati al meglio;

  • CRI 80 per gli articoli da esterno: anche per gli spazi esterni, 9010 propone segnapassi da giardino, paletti luminosi e luci da incasso per esterno con un CRI di almeno 80, offrendo una buona resa cromatica e garantendo una visibilità ottimale e un'atmosfera piacevole.

Considerazioni finali

L'indice di resa cromatica (CRI) rappresenta un parametro fondamentale per la scelta delle sorgenti luminose in svariati contesti, sia residenziali che commerciali. Comprendere il significato del CRI e la sua rilevanza per la qualità della luce permette ai progettisti illuminotecnici di selezionare soluzioni in grado di soddisfare le esigenze specifiche di ogni ambiente, garantendo comfort visivo, benessere e una resa fedele dei colori.

I nostri esperti sono a disposizione per fornirti una consulenza personalizzata e aiutarti a scegliere le soluzioni d'illuminazione ideali per i tuoi progetti, considerando sia il CRI che la temperatura di colore.