Il designer
Chi è Tommaso Andolfatto?
Classe 1987, mi sono laureato in Design Industriale. Lavoro dal 2015 in diversi settori industriali acquisendo competenze in varie tecniche di produzione, al fianco di affermati designer come Matteo Ragni a Milano e Tomek Rygalyk a Varsavia. Dal 2018 mi occupo di design e progettazione nell’ambito dell’illuminazione, di articoli sportivi e arredo. Nel 2020 ho fondato Porporahandmade, brand che ricicla il legno locale per trasformarlo in oggetti di design. Il mio approccio è “materials driven”: il materiale è il protagonista, va rispettato, in vista del suo corretto utilizzo e soprattutto riciclo.
Come è nata VIMA e perchè si chiama così?
VIMA nasce dal bisogno di avere una lampada mobile utilizzabile all'esterno in diversi modi: come segnapasso a terra, come lampada da tavolo oppure come lanterna decorativa. VIMA è un richiamo all'archetipo della lanterna, in greco Vima significa passo.
Qual è stato il processo creativo?
Abbiamo voluto reinterpretare in maniera scultorea la lanterna mobile antica, lasciando che sia la luce a tagliare il volume cilindrico da cui esce, una luce recessa calda e non abbagliante, per il comfort visivo in ambienti esterni.
Qual è stata l'impressione di 9010? Che cosa ti ha colpito di più della nostra realtà?
9010 mi ha colpito fin dall'inizio per la semplicità e purezza dei loro prodotti. Sulla base di questo mood ho cercato di esprimere queste caratteristiche proponendo dei prodotti che sapessero parlare questo linguaggio.