
Progettista Studio GPT
Architetto Franco Segre
Fotografo Clive Nichols
Bella vista a Varese
Un mosaico di giardini concatenati, firmato dai paesaggisti di Studio GPT intorno all'abitazione ristrutturata dall'architetto Franco Segre sulle colline di Varese, punta a integrare il progetto verde con il paesaggio circostante. Vi sono gruppetti di betulle a creare delle zone a bosco che si susseguono ad aperture, per cui man mano si scoprono il giardino e la casa. Macchie di Miscanthus attorniano le betulle creando un effetto molto naturale. Proseguendo, isole di prateria (un mix di graminacee, fioriture perenni e bulbose) ornano il luogo, rendendo interessante spingersi fin sul confine per scoprire fioriture, colori e profumi cangianti in ogni stagione.
A lato dell’ingresso pedonale, creato tramite grandi segnapassi in cls con inserita una linea di luce, si trova la piscina tradizionale, anticipata da un ‘sunken garden’ e attorniata da un bordo misto di arbusti ed erbacee perenni a fioritura scalare. Dall’area di sosta, lo sguardo corre verso il prato che incornicia il Monte Rosa.
La biopiscina, di forma organica, richiama i laghi sottostanti. A lato, vi è un’area ombreggiata grazie a platani potati a ‘tetto’. Si alternano aree di sosta in ghiaietto e altre pavimentate in legno, di cui una ad isola tra la piscina e l’area di rigenerazione con piante acquatiche.
Tramite parziali siepi di tasso si dividono alcune zone del parco. L’orto di fiori è anticipato da piante di gelso che fungono da portale insieme a semplici archi per ospitare roselline rampicanti.
Ogni zona del giardino è stata pensata per essere vissuta e percepita anche al crepuscolo e al buio, grazie a una serie di elementi scenografici di alternanza di luce e di buio e discreti elementi d’illuminazione di servizio.





